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PISCINA IN REGOLA:
come attuare le normative regionali e mettere in sicurezza i tuoi utenti!
Hai una piscina all’interno del tuo albergo o agriturismo? In base alla regione Toscana ci sono molteplici aspetti e requisiti da controllare per salvaguardare la salute e la sicurezza degli utenti. Grazie ai servizi di ConServizi e ai suoi tecnici specializzati hai la possibilità di far fronte a tutti i requisiti regionali richiesti.
QUALI SONO I REQUISITI RICHIESTI DALLA REGIONE TOSCANA?
In generale, gli impianti di piscine in Toscana devono soddisfare una serie di requisiti per garantire la sicurezza degli utenti e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. I nostri tecnici ti seguiranno passo passo per gestire tutti i requisiti.
Questi requisiti includono:
Requisiti strutturali: Gli impianti di piscine devono essere progettati e costruiti in conformità con le norme tecniche specifiche che disciplinano gli aspetti strutturali, come la resistenza dei materiali utilizzati, la forma e la dimensione delle vasche, le misure di sicurezza, l’accessibilità e altri fattori pertinenti.
Requisiti gestionali: La gestione dell’impianto di piscine deve essere organizzata in modo adeguato, con personale qualificato responsabile delle operazioni quotidiane, della manutenzione delle strutture e della sicurezza degli utenti. Potrebbero essere richieste specifiche relative alla formazione del personale e alla disponibilità di attrezzature di primo soccorso. Conservizi organizza periodicamente corsi di formazione per “responsabile della piscina “ e “responsabile degli impianti tecnologici”
Requisiti tecnici: Gli impianti di piscine devono essere dotati di sistemi tecnici appropriati per garantire la qualità dell’acqua, come sistemi di filtraggio, disinfezione e riscaldamento. Potrebbero essere richiesti controlli regolari della qualità dell’acqua e l’osservanza di parametri specifici per garantire l’igiene e la sicurezza degli utenti.
Requisiti igienico-ambientali: Gli impianti di piscine devono aderire a standard igienico-sanitari rigidi per prevenire la diffusione di malattie e garantire un ambiente salubre. Ciò può includere norme sulla pulizia e disinfezione delle vasche, sulla gestione delle acque reflue, sulla ventilazione adeguata e sul controllo delle condizioni igieniche degli spazi circostanti.
La specificazione del limite massimo degli utenti ammissibili può variare a seconda delle caratteristiche dell’impianto, come la dimensione della vasca, la capacità di filtraggio e la struttura stessa. Tali limiti sono stabiliti per garantire la sicurezza e il comfort degli utenti, evitando sovraffollamenti e situazioni di rischio.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche generali delle piscine, che sono disciplinate da normative specifiche per garantire l’igiene, la sicurezza e il corretto funzionamento degli impianti.
Il Responsabile della piscina è obbligatorio per le strutture ricettive?
In base al regolamento regionale ogni struttura ricettiva deve avere un responsabile di piscina al fine di garantire l’igiene, la sicurezza degli impianti e dei bagnanti e la funzionalità delle piscine. l RESPONSABILE DELLA PISCINA è una figura professionale, prevista dalla legge regionale n.8 del 2006 e il suo regolamento applicativo, D. P.G.R. 23/R del 2010 per le PISCINE PRIVATE AD USO COLLETTIVO (Hotel, B&B, Agriturismo, RTA ecc.)
Di cosa si occupa nello specifico il responsabile di piscina?
La normativa emanata dalla Regione Toscana riguardo alle funzioni che deve svolgere il responsabile della piscina include diversi compiti e responsabilità. I nostri tecnici possono assisterti per redigere e preparare tutta la documentazione richiesta.
Di seguito, esamineremo in dettaglio le specifiche funzioni previste:
a) Assicurare il corretto funzionamento della struttura, sia dal punto di vista gestionale che tecnologico ed organizzativo.
Il responsabile della piscina è responsabile di garantire che l’intera struttura funzioni correttamente. Ciò include la gestione adeguata degli aspetti amministrativi, organizzativi e tecnologici legati alla piscina.
b) Assicurare il rispetto dei requisiti igienico-ambientali dell’impianto, nonché dei requisiti fisici, chimico-fisici, chimici e microbiologici delle acque di vasca previsti nel regolamento regionale.
Il responsabile della piscina deve assicurarsi che siano rispettati tutti i requisiti igienico-ambientali stabiliti per l’impianto. Questo include il monitoraggio e il mantenimento dei parametri fisici, chimico-fisici, chimici e microbiologici dell’acqua della vasca, secondo quanto stabilito dalla normativa regionale.
c) Assicurare la corretta esecuzione delle procedure di autocontrollo previste all’art. 16 della LRT 8/2006 e all’art. 49 del DPGR 23/R/2010.
Il responsabile della piscina deve garantire che vengano correttamente eseguite le procedure di autocontrollo stabilite dalla normativa. Queste procedure includono controlli regolari per valutare la qualità dell’acqua, l’igiene e la sicurezza dell’impianto.
d) Assicurare che venga eseguita una pulizia quotidiana e una disinfezione periodica in tutti gli ambienti della piscina, rimuovendo ogni rifiuto.
Il responsabile della piscina è responsabile dell’organizzazione e dell’esecuzione di pulizie quotidiane e disinfezioni periodiche in tutti gli ambienti della piscina. Deve garantire che ogni rifiuto venga correttamente rimosso per mantenere un ambiente pulito e sicuro.
Oltre a queste funzioni, per quanto riguarda il punto c, il responsabile della piscina deve svolgere i seguenti compiti:
Redigere il “documento di valutazione dei rischi“: il responsabile deve redigere un documento che tenga conto dell’analisi dei potenziali pericoli igienico-sanitari per la piscina.
Questo documento deve identificare i punti e le fasi in cui possono verificarsi tali pericoli e definire le misure da adottare. Inoltre, devono essere individuati i punti critici e definiti i relativi limiti. Il documento deve includere anche un sistema di monitoraggio, azioni correttive, verifica del piano e un riesame periodico.
Redigere un “documento dei requisiti tecnico-funzionali”: il responsabile della piscina deve redigere un documento che indichi la dimensione e il volume di ciascuna vasca, il numero e la tipologia dei filtri e la portata delle pompe. Questo documento definisce i requis
Grazie ai tecnici esperti ConServizi ti supporta sia per parte documentale con la stesura del DVR e del manuale di autocontrollo che sulla parte formativa con corsi per responsabile piscina e degli impianti in base agli obblighi regionali.
Inoltre ove richiesto i nostri tecnici sono in grado di svolgere direttamente per le aziende ricettive e turistiche la funzione di Responsabile piscina e impianti (RSPP)
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